Quinta giornata 03/11/08

5° PARTITA DI CAMPIONATO CALCIO A 5
CIRCOLO AMATORI BILIARDO VS G.S.BARBARIANS

Il riassunto.
“VENI VIDI VICI”: questa è la frase che Giulio Cesare pronunciò dopo una vittoria.
Ed è la stessa che i BARBARI usano alla fine della partita!

L’inizio.
“Si sente molto l’assenza del Barto”, dice il presidentissimo prima della partita.
“Gianluca è senza scaldamuscoli, quindi non si sa come giocherà…”, continua.
“Mah… Enrico è vestito da Babbo Natale? ”, aggiunge poco dopo.

La partita.
I Barbari partono veramente forte (anche se ancora non si sa se la squadra si chiami G.S.BARBARIANS oppure G.S.POLIDORI visti i numerosi Polidori in campo), realizzando subito quattro goal: tre di Brunello e uno di Salucci. Quattro a zero e netto dominio del match.
Poi, attorno al ventesimo, Baracca salva un gol sulla linea. Qualche minuto dopo Enrico è incerto su una palla che gli sfugge dalle mani e finisce appena fuori aerea. Qui è subito intercettata da uno degli ottimi avversari ed “il Postino”, d’istinto, vi ci si avventa toccandola con la mano. Per l’arbitro non ci sono dubbi: è espulsione diretta. Rimasti senza portiere, in inferiorità numerica e con Baracca in porta , i Barbari vanno in panico e subiscono due gol ed una valanga di azioni avversarie che sfociano in (almeno) un palo ed una traversa che (probabilmente) ancora tremano.
Finisce così il primo tempo: 4 – 2.
Ad inizio secondo tempo l’arbitro si rende subito protagonista espellendo per la seconda volta il portiere, Baracca (che può così ufficialmente dire di aver ricoperto tutti i possibili ed immaginabili ruoli calcistici), reo di avere imprecato, come dice il presidentissimo, contro la rock-star Madonna. Espulsione assurda; e per questo Baracca si merita l’insufficienza.
Ad andare in porta questa volta è Michele Campagna, che si dimostra un gran portiere facendo ottime parate. L’arbitro da lì in poi non sa più che pesci pigliare. Ma Brunello sì, e segna ancora una, due volte; 6 - 3.
Poi si scatena Salucci e la gara finisce sul 9 – 5, gara coronata dal fischio finale di un incerto arbitro che nel frattempo ha espulso anche un avversario per proteste (almeno credo che sia per proteste).
Non rimane che rimarcare l’ottima prova dei Barbari opposti ad una squadra tutt’altro che facile da affrontare.
La panchina, di peso (in tutti i sensi), con Barto (il giornalista) in mezzo al presidentissimo e al presidente, ritiene che l’arbitro sia stato molto nervoso (forse è in “andropausa”; chissà…).


PAGELLE:
CANGIOTTI ENRICO: 6.5 Chissà come sarebbe finita la partita se non si fosse fatto buttare fuori. Fino a quel momento impeccabile, anche se aveva già fatto arrabbiare il Tordo perché non l’aveva avvisato del fatto che non aveva bisogno del passaggio (“Ma allora si poteva prendere la Multipla!”.
“Vara quest!”).
BABBO NATALE
POLIDORI GIANLUCA: 7 Non è reattivo come al solito (forse perché giocava senza scaldamuscoli) ed è, a differenza del solito, molto impreciso sui tiri da fuori. Però quando torna in difesa è impeccabile; sembra quasi che si sdoppi.
CLONE
POLIDORI LUCIO: 7 Tiene unita una squadra molto innervosita da tutte quelle disattenzioni arbitrali. Assieme a Bariffa forma un muro in difesa. Lo fa innervosire solo Enrico prima della partita. Non perde un pallone.
LEADER
POLIDORI FRANCESCO: 5+ Una volta perché è con le San Martino Five (la squadra femminile di calcetto di Casinina), una volta perché è infortunato al ginocchio, un’altra perché si lascia sfuggire un po’ troppe imprecazioni, fa una partita sì ed una no.
BLASFEMO
SALUCCI ANDREA:8+ Questa volta si merita un otto pieno e anche qualcosa di più. Segna quattro gol e uno più bello dell’altro. Forse è un po’ egoista, ma ai veri centravanti serve anche quello. Il pupillo del presidentissimo si fa valere.
IMPLACABILE
CAMPAGNA MICHELE: 7+ Costretto ad andare in porta dopo le espulsioni di Enrico e Baracca, si dimostra pronto anche lì, come ogni volta che scende in campo d’altronde, ovunque sia schierato.
JOLLY
GERI BRUNELLO: 8,5 Questa volta è davvero indomabile. Nessuno riesce a fermarlo e neppure a seguirlo. Si muove con una rapidità impressionante facendosi largo tra gli avversari come Mosè tra le acque.
CONDOTTIERO
LA PANCHINA: 9 La panchina, veramente di peso (il Barto, il presidentissimo, il presidente ed il quasi mister Emiliano), incoraggia sempre i ragazzi dando continuamente consigli utili e facendo battute divertenti utili anche a calmare gli spiriti irrequieti.


Andrea Bartolucci